LA PRIMAVERA DELLA PORTINERIA DI COMUNITÀ
Quando iniziammo a pensare alla Portineria di comunità sognavamo uno spazio che fosse un luogo un po’ magico, dove poter trovare ciò che si cercava: persone, servizi, cultura, oggetti e affinità. Poi è arrivato questo strano periodo, dove la pandemia ci ha costretti a stare a casa. Adesso che siamo tutti nelle nostre abitazioni e che quando ci incontriamo il sorriso è stato coperto da una mascherina bianca, adesso che proviamo a comunicare con gli occhi, dai balconi o sui social network, di cosa abbiamo bisogno? Abbiamo bisogno di parlare con gli altri, di confrontarci, di dirci che non stiamo bene, che non funziona un computer, che non sappiamo risolvere quella equazione o la traduzione dall’inglese di nostra figlia. Questo è ciò che vogliamo: far incontrare, in maniera virtuale, persone che mettono a disposizione un po’ di tempo e competenza con altre che ne hanno bisogno, attraverso la Portineria che in questo periodo offre servizi completamente gratuiti dando l’opportunità a chi lo desidera di sentirsi utile. Fino a quando? Tutto il tempo che ci vorrà. Possiamo promettervi che torneremo ad abbracciarci alla luce di una grande festa, con musica e danze per inaugurare un luogo che sarà di tutti: la vostra Portineria di comunità.